Territori industriali (Alex-Marion-Victor-Willy)

Industria Toscana
Toscana : Le regioni dell'Italia

Guida d'italia :
L‘economia
La Toscana deve la sua prosperità, che la pone al vertice fra le regioni dell’Italia centrale, all’agricoltura, all’industria e al turismo.

AGRICOLTURA
L’agricoltura toscana è piuttosto fiorente, anche se piuttosto frammentata a causa della natura del territorio. Era imperniata fino a qualche decennio fa sulla mezzadria, un istituto di derivazione feudale, ma attualmente si basa sulla proprietà privata, per lo più di natura familiare. La coltivazioni hanno natura mista (cereali, viti ed olivi). I vigneti producono vini pregiati di fama mondiale, quale il Chianti. Notevole è anche, per quantità e per qualità, la produzione dell’olio d’oliva. Gli allevamenti (bovini, ovini e suini) sono numerosi, ma non raggiungono in genere dimensioni rilevanti.

INDUSTRIA
L’industria toscana rappresenta soprattutto un’espansione, in tempi moderni, della tradizionale attività artigianale della regione. Non mancano tuttavia anche attività industriali di origine moderna: metalmeccanica, chimica, siderurgica, petrolifera. Fra le attività industriali di derivazione artigianale, svolte soprattutto da aziende di piccole e medie dimensioni, meritano di essere ricordate le tessili (che trovano il centro del suo massimo sviluppo a Prato), quelle del cuoio e delle pelli, dell’abbigliamento, del calzaturificio, dell’arredamento, della carta, del legno, della ceramica, del vetro e dell’oreficeria, del ferro battuto.
Interessante è anche l’industria estrattiva, anche se alcune miniere, sfruttate da secoli, risultano attualmente pressoché abbandonate per la loro scarsa redditività o per il loro esaurimento (ferro dell’Elba e mercurio dell’Amiata). Meritano però di essere ricordate le miniere di piriti di ferro del grossetano, quelle di rame delle Colline Metallifere, ma soprattutto le attività estrattive di alabastro di Volterra e in primo luogo quelle del marmo delle Alpi Apuane, rese celebri in tutto il mondo dal genio di Michelangelo, che se ne serviva per i suoi capolavori.
Infine, giova rammentare i soffioni boraciferi di Larderello, in provincia di Pisa, sfruttati per la produzione di energia elettrica.


ATTIVITA' COMMERCIALI
Abbigliamento e Moda: outlet in Toscana
TURISMO
La Toscana è visitata annualmente da milioni di turisti, in gran parte non italiani.
Una prima categoria di turisti è attratta dalle bellezze naturali che la regione offre e vi si orienta per il riposo e lo svago. La costa offre lidi stupendi e frequentatissimi: la più celebre è sicuramente la Versilia con Viareggio, ma tutto il litorale presenta spiagge incantevoli. Alla costa si aggiungono le isole dell’Arcipelago toscano, in primo luogo l’Elba.
Apprezzatissima (e lo diventa sempre di più, specialmente da parte degli stranieri) è anche la zona collinosa interna, ove si vanno sviluppando forme nuove di accoglienza, quali l’agriturismo.
Frequentate sono anche le zone di montagna con le loro distese immense di boschi verdeggianti. Non manca anche il turismo di alta montagna (Abetone) con attrezzate stazioni sciistiche in funzione nella stagione invernale.
Numerosissime anche le stazioni termali, alcune delle quali sono di fama internazionale (Chianciano, Montecatini).
Un’altra categoria di turisti si rivolge invece alle bellezze artistiche che la Toscana offre. E qui la descrizione diventa facile, ma infinita. Infatti non c’è regione al mondo che offra tante ricchezze artistiche quante ne presenta la Toscana. Firenze, Siena, Pisa: sono nomi di città che da soli rievocano capolavori di architettura, pittura, scultura. Ma a questi si aggiunge una serie sconfinata di altre città e paesi, ognuno dei quali contiene tesori che farebbero invidia ad un’intera nazione.
Scopo di questo sito è di farvi conoscere alcuni fra questi paesi e città, magari fra i meno noti, con la speranza che siate invogliati a visitarli.


****
L'economia si basa sull'industria e sul terziario, oltre all'agricoltura in Maremma, e la pesca a livello industriale. L'industria estrattiva è presente sull'isola d'Elba (ferro, manganese e pirite) e sul continente (granito, calcare, talco, magnesite, zinco e stagno). Le industrie principali sono quelle siderurgiche, meccaniche, chimiche, alimentari e per la raffinazione del petrolio. Notevole il richiamo turistico per le località balneari della costa e delle isole


***
(Wikipédia : http://it.wikipedia.org/wiki/Toscana#Economia)
Distretti industriali
Nella regione vi sono distretti industriali che si differenziano tra loro per la tipologia di attività. Di seguito sono riportati i principali.

Arezzo: orafo
Casentino e Valtiberina: alimentare
Carrara: estrattivo (cave di marmo delle Alpi Apuane)
Grosseto: manifatturiero e alimentare
Empoli e Castelfiorentino: manifatturiero
Livorno: chimico, petrolchimico e cantieristico
Lucca e Capannori: cartaio
Orbetello: alimentare (itticoltura)
Piombino e Follonica: siderurgico
Pistoia e Pescia: florovivaistico
Poggibonsi: misto
Pontedera: metalmeccanico
Prato: tessile
Rosignano Marittimo: chimico
Santa Croce sull'Arno: conciario
Scarlino: chimico
Sinalunga e Valdichiana: manifatturiero
Valdarno superiore: misto

Commercio e settore terziario :
Il commercio e il settore terziario rappresentano per la regione una delle principali fonti dell’economia, essendo fonte di occupazione per circa 2/3 dei residenti. Oltre al modello di commercio tradizionale toscano (basato sulla piccola o media impresa spesso a conduzione familiare e su fiere e mercati locali), rivestono notevole importanza sia il turismo che i servizi (banche e assicurazioni).

L’Industria sul Litorale Toscano

Introduzione
L’industria sul litorale toscana rappresenta soprattutto un’espansione, in tempi moderni, nella tradizionale attività artigianale della regione. Ma anche si trova delle attività industriale di origine moderna : chimica, siderurgica, petrolifera e metalurgica. Tra queste attività industriale, ci sono altre imprese di piccole e medie dimensioni che meritino essere ricordate : abbigliamento, ceramica, carta (le papier), legno (le bois), vetro … Anzi è interessante le industrie estrattive miniere (tutti i tipi di minerale metallifero). Infine, in provincia de Pisa, le industrie produrrono dell’energia elettrica.

I - Dov’è si trova le industrie ?
Nella regione di Toscana, ci sono industriale che si differenziano tra loro dalla tipologia di attività. Di seguito sono riportati i principali.

Casentino e Valtiberina: alimentare
Carrara: miniere estrattive
Grosseto: manifatturiero e alimentare
Empoli e Castelfiorentino: manifatturiero
Livorno: chimico, petrolchimico e cantieristico
Lucca e Capannori: cartaio
Orbetello: alimentare
Piombino e Follonica: siderurgico
Pistoia e Pescia: florovivaistico
Poggibonsi: misto
Pontedera: metalmeccanico
Prato: tessile
Rosignano Marittimo: chimico
Santa Croce sull'Arno: conciario
Scarlino: chimico
Sinalunga e Valdichiana: manifatturiero

In generale, in Toscana, il turismo è l’industria principale.

II - I tipi di industrie
1°) Il Turismo
La Toscana è visitata annualmente da milioni di turisti, in gran parte non italiani. Una prima categoria di turisti è attratta dalla bella natura che la regione offre. La costa è frequentatissimi: la più celebre è sicuramente la Versilia con Viareggio, ma tutto il litorale presenta spiagge incantevoli (charmantes). Alla costa si aggiungono le isole dell’Arcipelago toscano.
e il litorale toscano è apprezzatissimo (e lo diventa sempre di più, specialmente da gli stranieri).
Infatti, è questa regione che offra tante ricchezze artistiche quante ne presenta la Toscana. Firenze, Siena, Pisa: sono nomi di città che da soli rievocano capolavori di architettura, pittura, scultura. Ma a questi si aggiunge una serie sconfinata di altre città e paesi.


**** En cours d’écriture par Marion, Victor et Will ****

III - Commercio e settore terziario :
Tutte queste industrie fanno partite di un commercio mondiale et soprattutto al settore terziario che rappresentino per la regione toscana una delle principali fonti dell’economia, essendo fonte (source) di occupazione per 2/3 dei residenti. Oltre al modello di commercio tradizionale toscano (basato sulla piccola o media impresa spesso a conduzione familiare e mercati locali), sono tanto importante per il turismo quanto per i servizi (banche e assicurazioni).


IV - Conclusione

**** Sera faîtes demain ^^ ****


VOilà c'est fait

Mon Dieu !
Nous on a rien...

Génial ! T'as été vachement vite, heureusement ke yen a un qui bosse sur les 4 !^^

T'inquiète Lauren, nous non plus on a pas grand chose, y a que Alex qu'a fait sa partie !

Voici ma partie:




C

CARTA E CARTONI

Il distretto cartario della piana di Lucca è il più importante d'Italia e è uno dei più importanti al livello europpeo. La materia prima proviene per lo più dalla Scandinavia. Ci sono sei mila adetti per due cento ottanta imprese. Il fatturato medio è vicino a sei cento venti millioni. Novanta per cento dell'export è destinato ai paesi europei.



ARTA E CARTONI

Il distretto cartario della piana di Lucca è il più importante d'Italia e è uno dei più importanti al livello europpeo. La materia prima proviene per lo più dalla Scandinavia. Ci sono sei mila adetti per due cento ottanta imprese. Il fatturato medio è vicino a sei cento venti millioni. Novanta per cento dell'export è destinato ai paesi europei.

CARTA E CARTONI

Il distretto cartario della piana di Lucca è il più importante d'Italia e è uno dei più importanti al livello europpeo. La materia prima proviene per lo più dalla Scandinavia. Ci sono sei mila adetti per due cento ottanta imprese. Il fatturato medio è vicino a sei cento venti millioni. Novanta per cento dell'export è destinato ai paesi europei.





L'INDUSTRIA SIDERURGICA

L'estrazione del ferro sull'isola d'Elba è un'attività antica. Questa attività si è molto ridotta ma esiste ancora a Piombino. L'industria la più grande di Toscana è Lucchini siderurgica e è anche una dei principali produttori europei sul mercato dei laminati lunghi. Questa industria realizza più di un milliardo di euro di fatturato.





L'INDUSTRIA MECCANICA

In Toscana per le lavorazioni meccaniche ci sono la meccanica strumentale e la componentistica per automobili. Per la produzione di mezzi di trasporto ci sono due importanti aziende: la Piaggio di Pontedera per i motocicli e la Breda Costruzioni Ferroviarie di Pistoia per motici e carrozze ferrroviarie. Per la meccanica strumentale troviamo delle imprese molto specializzate. Queste strumente producono macchinari necessari ad altre imprese. Per la componentistica si trova a Firenze un importante polo produttivo con due mila addetti.





L'INDUSTRIA AD ALTA TECNOLOGIA

In Toscana le impresi di alta technologia conta più di venti mila addetti e realizza un fatturato di più di tre millioni di euro. Queste impresi operano nella mecanica strumentale, nel chimico farmaceutico, nell'informatica, nell'electonica e nei diversi settori: biomedicina, biotechnica, telecomunicazioni, robotica, sistemi per l'automazione, strumenti di misura, sistemi spaziali e per la difesa. Ci sono piccole aziende collegate ad un rete di laboratori. Fonziona in stretto rapporto con il sistema di ricerca. Coinvolge molti istitui del Consiglio nazionale delle ricerche e dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare.





L'INDUSTRIA CHIMICA

A Rossignano, nel Livornese, la multinazionale belga Solvavay, leader mondiale per la produzione di soda, possiede il più grande dei suoi stabilimenti italiani. E cosi importante che la marina del paese vecchio si chiama Rossignano Solvay. La Tioxide Europe ha un importante insediamento nel Grosseto (regione). L'Agip Petroli è capogruppo di quattro stabilimenti nella zona industriale di Livorno, che costituiscono uno dei poli petrolchimici più grandi del centro dell'Italia.





LA CANTIERISCA E I PORTI

A Livorno ci sono i Cantieri Orlando. E uno dei cantieri navali più importanti nella costruzione di navi traghetto( per passegeri e merci), navi cisterna e chimichiere. Il suo bacino di carenaggio, lungo di tre cento cinquanta metri, assicura uno spazio per le riparazioni fra i più attrezzati del Mediterraneo. Al centro dello sviluppo costiero regionale, Livorno è da anni ai vertici del traffico merci per mezzo di containers. A nord, Marina di Carrara serve da terminale per il commercio dei materili lapidei. PIombino a sud è il terminale industriale e assicura i collegamenti con le isole. Dunche la Toscana dispone di uno dei sistemi portuali più versatili Tirreno.





L'EDILIZIA

Fino alle anni ottanta le imprese edili erano piccole o medie, ma da almeno un decennio hanno approfittato dell'apertura dei mercati. Le possibilità di sviluppo verso gli altr paesi sono diventate molto interessante. Il settore edile di Toscana rapresenta una delle maggiori scuole di restauratori dell'Italia.





L'INDUSTRIA AGROALIMENTARE

Olio e vino

In Toscana la quasi totalità della produzione olivicola è destinata all'oleificazione, effettuata in quatro cento frantoi, quazzi tutti automatizzati. Ci sono dieci mila aziende viticole professionali che trasformano ogni anni tre millioni e mezzo di quintali d'uva in due millioni diettolitri di vino. Il vino il più celebre è il Chianti. Atri vini a denominazione d'origine controllata(d.o.c.g.)sono il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, la Vernaccia di San Giminiano e il Carmignano. L'uva che non diventa vino serve da uva da tavola e da uva passa.

I sapori toscani

In Toscana, oltre vite e olio, i prodotti più importanti sono il pane non salato, i funghi,le castagne. Le mandorle e nocciole sono ingrediente principe di tanti dolci(il panforte sineso).

RTA E CARTONI[/size]

Il distretto cartario della piana di Lucca è il più importante d'Italia e è uno dei più importanti al livello europpeo. La materia prima proviene per lo più dalla Scandinavia. Ci sono sei mila adetti per due cento ottanta imprese. Il fatturato medio è vicino a sei cento venti millioni. Novanta per cento dell'export è destinato ai paesi europei.





L'INDUSTRIA SIDERURGICA

L'estrazione del ferro sull'isola d'Elba è un'attività antica. Questa attività si è molto ridotta ma esiste ancora a Piombino. L'industria la più grande di Toscana è Lucchini siderurgica e è anche una dei principali produttori europei sul mercato dei laminati lunghi. Questa industria realizza più di un milliardo di euro di fatturato.





L'INDUSTRIA MECCANICA

In Toscana per le lavorazioni meccaniche ci sono la meccanica strumentale e la componentistica per automobili. Per la produzione di mezzi di trasporto ci sono due importanti aziende: la Piaggio di Pontedera per i motocicli e la Breda Costruzioni Ferroviarie di Pistoia per motici e carrozze ferrroviarie. Per la meccanica strumentale troviamo delle imprese molto specializzate. Queste strumente producono macchinari necessari ad altre imprese. Per la componentistica si trova a Firenze un importante polo produttivo con due mila addetti.





L'INDUSTRIA AD ALTA TECNOLOGIA

In Toscana le impresi di alta technologia conta più di venti mila addetti e realizza un fatturato di più di tre millioni di euro. Queste impresi operano nella mecanica strumentale, nel chimico farmaceutico, nell'informatica, nell'electonica e nei diversi settori: biomedicina, biotechnica, telecomunicazioni, robotica, sistemi per l'automazione, strumenti di misura, sistemi spaziali e per la difesa. Ci sono piccole aziende collegate ad un rete di laboratori. Fonziona in stretto rapporto con il sistema di ricerca. Coinvolge molti istitui del Consiglio nazionale delle ricerche e dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare.





L'INDUSTRIA CHIMICA

A Rossignano, nel Livornese, la multinazionale belga Solvavay, leader mondiale per la produzione di soda, possiede il più grande dei suoi stabilimenti italiani. E cosi importante che la marina del paese vecchio si chiama Rossignano Solvay. La Tioxide Europe ha un importante insediamento nel Grosseto (regione). L'Agip Petroli è capogruppo di quattro stabilimenti nella zona industriale di Livorno, che costituiscono uno dei poli petrolchimici più grandi del centro dell'Italia.





LA CANTIERISCA E I PORTI

A Livorno ci sono i Cantieri Orlando. E uno dei cantieri navali più importanti nella costruzione di navi traghetto( per passegeri e merci), navi cisterna e chimichiere. Il suo bacino di carenaggio, lungo di tre cento cinquanta metri, assicura uno spazio per le riparazioni fra i più attrezzati del Mediterraneo. Al centro dello sviluppo costiero regionale, Livorno è da anni ai vertici del traffico merci per mezzo di containers. A nord, Marina di Carrara serve da terminale per il commercio dei materili lapidei. PIombino a sud è il terminale industriale e assicura i collegamenti con le isole. Dunche la Toscana dispone di uno dei sistemi portuali più versatili Tirreno.





L'EDILIZIA

Fino alle anni ottanta le imprese edili erano piccole o medie, ma da almeno un decennio hanno approfittato dell'apertura dei mercati. Le possibilità di sviluppo verso gli altr paesi sono diventate molto interessante. Il settore edile di Toscana rapresenta una delle maggiori scuole di restauratori dell'Italia.





L'INDUSTRIA AGROALIMENTARE

Olio e vino

In Toscana la quasi totalità della produzione olivicola è destinata all'oleificazione, effettuata in quatro cento frantoi, quazzi tutti automatizzati. Ci sono dieci mila aziende viticole professionali che trasformano ogni anni tre millioni e mezzo di quintali d'uva in due millioni diettolitri di vino. Il vino il più celebre è il Chianti. Atri vini a denominazione d'origine controllata(d.o.c.g.)sono il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, la Vernaccia di San Giminiano e il Carmignano. L'uva che non diventa vino serve da uva da tavola e da uva passa.

I sapori toscani

In Toscana, oltre vite e olio, i prodotti più importanti sono il pane non salato, i funghi,le castagne. Le mandorle e nocciole sono ingrediente principe di tanti dolci(il panforte sineso).

Sympa le noir ^^ c'est bon j'ai fait copier/coller et j'ai fini le dossier il manque plus que les feuilles à Vic'

EDIT : et celle de Marion

Bon y'avait plein de fautes alors j'ai tout relu et tout corrigé y'avait plein de truc qu'on comprenait pas, j'ai traduit avec tr.voilà ou je l'ai balancé

Et ça donne ça !!!!


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L’Industria sul Litorale Toscano

Introduzione
L’industria sul litorale toscana rappresenta soprattutto un’espansione, in tempi moderni, nella tradizionale attività artigianale della regione. Ma anche si trova delle attività industriale di origine moderna : chimica, siderurgica, petrolifera e metalurgica. Tra queste attività industriale, ci sono altre imprese di piccole e medie dimensioni che meritino essere ricordate : abbigliamento, ceramica, carta (le papier), legno (le bois), vetro … Anzi è interessante le industrie estrattive miniere (tutti i tipi di minerale metallifero). Infine, in provincia de Pisa, le industrie produrrono dell’energia elettrica.

I - Dov’è si trova le industrie ?
Nella regione di Toscana, ci sono industriale che si differenziano tra loro dalla tipologia di attività. Di seguito sono riportati i principali.

Casentino e Valtiberina: alimentare
Carrara: miniere estrattive
Grosseto: manifatturiero e alimentare
Empoli e Castelfiorentino: manifatturiero
Livorno: chimico, petrolchimico e cantieristico
Lucca e Capannori: cartaio
Orbetello: alimentare
Piombino e Follonica: siderurgico
Pistoia e Pescia: florovivaistico
Poggibonsi: misto
Pontedera: metalmeccanico
Prato: tessile
Rosignano Marittimo: chimico
Santa Croce sull'Arno: conciario
Scarlino: chimico
Sinalunga e Valdichiana: manifatturiero

In generale, in Toscana, il turismo è l’industria principale.


II - I tipi di industrie
1°) Il Turismo
La Toscana è visitata annualmente da milioni di turisti, in gran parte non italiani. Una prima categoria di turisti è attratta dalla bella natura che la regione offre. La costa è frequentatissimi: la più celebre è sicuramente la Versilia con Viareggio, ma tutto il litorale presenta spiagge incantevoli (charmantes). Alla costa si aggiungono le isole dell’Arcipelago toscano.
e il litorale toscano è apprezzatissimo (e lo diventa sempre di più, specialmente da gli stranieri).
Infatti, è questa regione che offra tante ricchezze artistiche quante ne presenta la Toscana. Firenze, Siena, Pisa: sono nomi di città che da soli rievocano capolavori di architettura, pittura, scultura. Ma a questi si aggiunge una serie sconfinata di altre città e paesi.




2°) Carta e Cartoni
L’imprese della piana di Lucca è la più importante d'Italia e è una delle più importanti al livello europeo. La materia prima proviene sopratutto dalla Scandinavia. Ci sono sei mila adetti per due cento ottanta imprese. Il fatturato (chiffre d’affaire) medio è vicino a sei cento venti millioni €. Novanta per cento dell'export è destinato ai paesi europei.


3°) L'Industria Siderurgica
L'estrazione del ferro sull'isola d'Elba è un'attività antica. Questa attività si è molto ridotta (réduite) ma esiste ancora a Piombino. L'industria la più grande di Toscana è « Lucchini siderurgica » e è anche una delle principale imprese produttrice sul mercato europeo. Quest’industria realizza più di un milliardo di euro di fatturato.


4°)L’Industria Meccanica
In Toscana per le lavorazioni meccaniche ci sono la meccanica strumentale e la meccanica per l’automobile. Per la produzione di mezzi di trasporto ci sono due importanti industrie : la Piaggio di Pontedera per i motocicli e la Breda Costruzioni Ferroviarie di Pistoia per le motore e le nave. Per la meccanica strumentale, troviamo delle imprese molto specializzate. Queste strumente producono macchinari necessari ad altre imprese.


5°)L'Industria ad alta Tecnologia
In Toscana le impresi di alta technologia conta più di venti mila addetti e realizza un fatturato di più di tre millioni di euro. Queste imprese operano nella meccanica strumentale, nel chimico farmaceutico, nell'informatica, nell'electonica e nei diversi settori: biomedicina, biotechnica, telecomunicazioni, robotica, sistemi per l'automazione, strumenti di misura, sistemi spaziali e per la difesa. Ci sono piccole aziende collegate ad un rete di laboratori. Fonziona in stretto rapporto con il sistema di ricerca. Coinvolge (il implique) molti scienziato (savant) del Consiglio nazionale delle ricerche e dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare.


6°)L'Industria Chimica
A Rossignano, nel Livornese, la multinazionale belga Solvavay, leader mondiale per la produzione di soda, possiede il più grande dei suoi stabilimenti italiani. E cosi importante che la marina del paese vecchio si chiama Rossignano Solvay. La Tioxide Europe ha un importante insediamento nel Grosseto (regione). L'Agip Petroli è capogruppo di quattro stabilimenti nella zona industriale di Livorno, che costituiscono uno dei poli petrolchimici più grandi del centro dell'Italia.


7°) I Cantieri e I Porti
A Livorno ci sono i Cantieri Orlando. E uno dei cantieri navali più importanti nella costruzione di navi traghetto (per passegeri), navi cisterna e chimichiere. Il suo bacino (bassin) di carenaggio, lungo di tre cento cinquanta metri, assicura uno spazio per le riparazioni fra i più attrezzati del Mediterraneo. Al centro dello sviluppo costiero regionale, Livorno è da anni ai vertici del traffico merci per mezzo di containers. A nord, Marina di Carrara serve da terminale per il commercio ma Piombino, al sud, è il terminale industriale e assicura i collegamenti con le isole. Dunche la Toscana dispone di uno dei sistemi portuali più grande del Mar Tirreno.


8°) L'Edilizia
Prima, le imprese toscane erano piccole o medie, ma da almeno un decennio hanno approfittato dell'apertura dei mercati. Le possibilità di sviluppo verso gli altri paesi sono diventate molto interessante. Il settore edile di Toscana rapresenta una delle maggiori scuole di restauratori dell'Italia.


9°) L'Industria Agroalimentare
a) Olio e vino
In Toscana la quasi totalità della produzione olivicola è destinata all'oleificazione, effettuata quazzi tutti automatizzati. Ci sono dieci mila viticole professionali che trasformano ogni anni tre millioni e mezzo di quintali d'uva in due millioni diettolitri di vino. Il vino il più celebre è il Chianti. Altri vini a denominazione d'origine controllata sono il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, la Vernaccia di San Giminiano e il Carmignano. L'uva che non diventa vino serve a fare l’va da tavola o il succo di uva.

b) I sapori toscani
In Toscana, oltre vite e olio, i prodotti più importanti sono il pane non salato, i funghi, le castagne. Le mandorle e nocciole sono gli ingredienti principali di tanti dolci toscani.


III - Commercio e settore terziario :
Tutte queste industrie fanno partite di un commercio mondiale et soprattutto al settore terziario che rappresentino per la regione toscana una delle principali fonti dell’economia, essendo fonte (source) di occupazione per 2/3 dei residenti. Oltre al modello di commercio tradizionale toscano (basato sulla piccola o media impresa spesso a conduzione familiare e mercati locali), sono tanto importante per il turismo quanto per i servizi (banche e assicurazioni).


IV - Conclusione
In Toscana, ci sono molte diverse imprese che rappresentano une grande parte del PIL toscano : sono molte importanti per l’Italia anche per l’Europa perchè quelle esportano molti prodotti di qualità.